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Pina Colada Cocktail ricetta

La Pina Colada è stata proposta per la prima volta negli anni Sessanta. Il motivo è che in quel periodo si diffuse la Creme of Coconut. Questa bevanda mista è considerata il primo cocktail al cocco. Grazie al suo particolare gusto inedito, la bevanda divenne rapidamente nota in tutto il mondo. Oggi, il cocktail Pina Colada è considerato antiquato nella scena del bartending. Tuttavia, la Pina Colada non ha perso il suo gusto indimenticabilmente dolce e seducente.

Ricetta del cocktail Pina Colada

  • 6 cl di rum giamaicano
  • 12 cl di succo d’ananas
  • 6 cl di crema di cocco
  • 4 cl di panna

Guida passo passo

  1. Frullare tutti gli ingredienti con ghiaccio in un frullatore elettrico fino a raggiungere una consistenza cremosa.
  2. Filtrare, sgranare e servire.
pina colada cocktail
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Ricetta di Chris

Garibaldi

Per preparare la cocktail è necessario un frullatore elettrico. Per prima cosa, mettere tutti gli ingredienti, ovvero rum giamaicano, succo d’ananas, crema di cocco e panna, in un frullatore e frullare fino a ottenere una consistenza cremosa. A questo punto si può versare il composto in un bicchiere o in un ananas già raffreddato. Come guarnizione si può usare un pezzo di ananas e una ciliegia da cocktail.

Profilo del gusto della Pina Colada

4.7/5

40 recensioni

La Colada cocktail ha un sapore dolce, fruttato e di cocco. Il drink è dolce e cremoso, il gusto dell’alcol è quasi assente. Nella scena dei barman, ordinare il cocktail al cocco è considerato un segno di cattivo gusto. Ciò è dovuto al fatto che l’alcol non viene quasi assaggiato e quindi non si può apprezzare la qualità dello spirito utilizzato. Inoltre, in passato, questo drink è stato servito in grandi quantità nei cocktail bar economici con ingredienti di bassa qualità e troppo dolci.

Attenzione, però! Una Colada cocktail preparata con ingredienti freschi può avere un sapore molto speciale ed eccellente. Al giorno d’oggi, un lime o un pizzico di sale possono contribuire a dare al cocktail al rum le sensazioni gustative necessarie affinché il drink esca dall’angolo buio della scena dei cocktail. Nel dettaglio, il drink colpisce per le sue note molto dolci e delicate. Il gusto alcolico non si sente affatto. Il succo d’ananas utilizzato conferisce inoltre alla bevanda piacevoli note fruttate.

Consigli per la preparazione del cocktail

Succo d'ananas fresco

Assicuratevi di utilizzare succo d’ananas fresco durante la preparazione del cocktail. Questo renderà il cocktail molto più aromatico e fresco. Solo se non avete altra scelta dovreste ricorrere al succo d’ananas “comprato”.

Un piacere anche senza alcol

Il cocktail al cocco è un piacere anche senza alcol. È molto facile da preparare senza alcol e il gusto è piacevolmente dolce e fruttato. Questo significa che anche gli automobilisti o i bambini possono gustare un mocktail al cocco.

La bevanda delle vacanze

La Pina Colada è solitamente associata all’estate, al sole e alla luce del sole. Tuttavia, questa bevanda può essere bevuta benissimo anche in autunno o addirittura in inverno. Il classico fa bella mostra di sé in qualsiasi serata cocktail e attira l’attenzione.

La storia

I predecessori della Pina Colada erano già preparati e bevuti a Cuba all’inizio del XIX secolo. Questa bevanda era ancora chiamata “Pina fria”, una bevanda alla frutta con ananas e ghiaccio. Solo in seguito vennero aggiunti gli alcolici e, ancora più tardi, l’ormai caratteristica noce di cocco. Altri precedenti consistevano in succo d’ananas, rum, ghiaccio, zucchero e succo di lime.

Il barista Don Ramon Portas Mingot è considerato l’inventore della Pina Colada. Si dice che abbia preparato la prima Pina Colada a Porto Rico nel 1963. I predecessori di questo cocktail venivano preparati e consumati molto prima, ai tempi dei pirati e dei bucanieri (ad esempio il Ti Punch). Se questa storia sia vera o meno è impossibile dirlo oggi. Negli anni ’70 il drink divenne molto popolare. Tuttavia, il cocktail ha conosciuto un grande successo solo quando la Creme of Coconut ha potuto essere prodotta a macchina. Questo ha reso molto più facile la produzione della crema. Di conseguenza, molte più persone, soprattutto i baristi, ebbero facile accesso alla crema di cocco. Questi ultimi inserirono il cocktail nelle loro carte e scatenarono un vero e proprio boom della “Pina Colada”.

Il noto barista Don Ramon di Porto Rico ama raccontare la favola di uomini imbarazzati che usavano questo drink per farsi coraggio prima degli appuntamenti. Poiché il rum aveva un sapore troppo alcolico per i giovani uomini, veniva spesso diluito con latte di cocco e/o succo d’ananas. In questo modo si ottenne un cocktail molto conosciuto e popolare in tutto il mondo.

Il significato della parola

La parola “Pina” è spagnola e significa tanto ananas, quanto “Colar”, quanto setacciare. Quindi, tradotto liberamente, Pina Colada significa qualcosa come “ananas setacciato”. Tuttavia, la Pina Colada non è affatto un ananas passato al setaccio o un semplice e innocuo succo di frutta. L’influenza del famoso drink si è estesa oltre la scena dei cocktail. La bevanda incarna la spiaggia, il sole, le vacanze, la spensieratezza e i Caraibi. Per questo motivo, la Pina Colada è stata anche nominata bevanda nazionale di Porto Rico.

Esistono diversi prodotti con odore o sapore di Pina Colada. Ad esempio, oggi è possibile acquistare al supermercato shampoo, profumo o fragranza alla Pina Colada. Inoltre, alcune canzoni sono state dedicate alla bevanda. Questo dimostra quanto la gente ami e adori la Pina Colada.

Bevande Colada

Oggi la parola colada è diventata quasi sinonimo di cocktail dei Caraibi. Gli ingredienti tipici sono panna, cocco e succo d’ananas. Tuttavia, questi ingredienti possono variare da ricetta a ricetta. La crema di cocco (o Creme De Coconut) utilizzata nella Pina Colada si ottiene dalla prima spremitura delle scaglie di cocco fresco. Ha un contenuto di grassi molto elevato, circa il 35%. Il latte di cocco può essere miscelato con un po’ d’acqua e il succo della seconda spremitura della noce di cocco. Il contenuto di grassi varia dal 7 al 22%.

Lo sviluppo di uno dei cocktail più famosi al mondo. Già all’inizio del XX secolo, i primi drink a base di ananas furono menzionati nei principali giornali americani. In seguito vennero aggiunti liquori e cocco. Man mano che questi cocktail infusi di cocco diventavano più popolari, il numero di varianti cresceva rapidamente. Si dice che i primi gelati alla Pina Colada esistessero già all’inizio degli anni Trenta.

La bevanda è stata descritta in diversi libri e schede di cocktail. Tuttavia, il drink ha ricevuto la massima attenzione quando Rupert Holmes ha ottenuto un successo con la “Pina Colada Song”. In realtà, la canzone si chiama “Escape”, ma il nome Pina Colada Song ha preso piede e ha raggiunto la vetta delle classifiche americane.

Pina Colada - Domande e risposte

Chi ha inventato la Pina Colada?

I predecessori della Pina Colada furono preparati a Cuba all’inizio del XIX secolo. Il rum veniva mescolato con succo d’ananas e crema di cocco. La ricetta utilizzata oggi, invece, si dice sia stata inventata e diffusa solo negli anni ’60 del secolo scorso.

Che cos'è la Pina Colada?

Il cocktail è un cocktail al rum molto conosciuto che appartiene alla famiglia dei cocktail Tiki. Si distingue per il suo gusto molto dolce, simile a quello del cocco.

Che sapore ha il cocktail Pina Colada?

La Pina Colada è un cocktail molto dolce. L’alcol si sente appena. Sono invece gli aromi dolci del cocco e i sapori fruttati dell’ananas a dominare la bevanda.

Come si prepara la Pina Colada?

Basta mettere tutti gli ingredienti (rum, succo d’ananas, crema di cocco e panna) in un mixer elettrico e mescolare bene. Poi si versa la bevanda in una coppa tiki e si può servire direttamente o gustare da soli.

Perché la Pina Colada ha una cattiva reputazione negli ambienti dei barman?

Questa bevanda ha una cattiva reputazione nei circoli dei barman perché il gusto dell’acquavite è superato da quello degli altri ingredienti. Di conseguenza, il sapore dell’acquavite è appena percettibile. Per questo motivo, i barman spesso accusano chi beve di non rispettare il gusto dello spirito.

Si può servire il drink senza alcol?

Sì, è possibile servire questa bevanda senza alcol. Basta scoprire e preparare la ricetta della Virgin Colada. Questa bevanda è a base di latte di cocco, succo d’ananas e panna. Completamente senza alcol e comunque incredibilmente deliziosa.