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The Last Word Cocktail ricetta

Il The Last Word è un cocktail a base di gin molto famoso e popolare che ha conquistato il cuore di alcuni amanti dei cocktail grazie al suo colore verde. Vi mostriamo una semplice ricetta del The Last Word. Divertitevi a provarla e buon divertimento!

Ricetta del cocktail The Last Word

  • 3 cl di gin
  • 3 cl di chartreuse verde
  • 3 cl di Maraschino
  • 3 cl di succo di lime appena spremuto

Guida passo per passo

  1. Aggiungere tutti gli ingredienti e il ghiaccio in uno shaker per cocktail e agitare bene.
  2. Dopo circa 20 secondi, filtrare il mix in un bicchiere da martini già riempito.
  3. A questo punto, sgranare e servire.
The Last Word cocktail
tim-barkeeper-nation
Ricetta di Tim

Negroni

Il cocktail al gin può essere preparato in modo relativamente semplice e veloce. Per prepararlo, misurate tutti gli ingredienti con un jigger e metteteli in uno shaker da cocktail. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio e agitare bene lo shaker per circa 20 secondi. Quindi filtrare il composto attraverso un colino da bar in un bicchiere da martini già raffreddato. A questo punto, sgranatelo e servitelo o gustatelo voi stessi.

Ecco il sapore del cocktail The Last Word

4.9/5

28 recensioni

The Last Word Cocktail convince grazie al gioco di sapori fruttati e freschi del succo di lime abbinato a un pizzico di maraschino fruttato. La Chartreuse conferisce al drink una nota erbacea intensa e naturale, che lo distingue dagli altri cocktail a base di gin. Infine, ma non meno importante, il gin conferisce al drink una nota classica e intensa, rendendolo un classico cocktail a base di gin.

Un classico da oltre 100 anni

Si dice che il Last Word Cocktail sia stato inventato per la prima volta nel 1915 da Frank Fogarty. L’Athletic Club di Detroit è considerato il luogo di nascita del drink. Il drink fu inventato prima del proibizionismo e all’epoca era considerato uno dei più popolari del paese. A causa del proibizionismo degli alcolici, alcuni cocktail sono stati dimenticati. Tra questi c’era il The Last Word.

Solo anni dopo questo gioco di note acide ed erbacee riuscì a riaffermarsi nei cocktail bar grazie alla sua varietà rispetto agli altri cocktail. Nel corso degli anni sono state inventate sempre nuove varianti e modifiche della ricetta base. Ad esempio, al posto del gin si utilizza il bourbon whiskey, la tequila o il rum come spirito di base. Tuttavia, queste variazioni non hanno mai preso piede. Consigliamo di preparare il cocktail secondo la nostra ricetta di base. Solo se si cerca un po’ più di varietà nel gusto si può cambiare l’acquavite di base.